“Ho visto mio figlio toccarsi il pisellino, ma è normale? Devo fermarlo?”

masturbazione infantile

Diversi genitori mi dicono che molte delle volte sono disturbati e intimoriti da ciò che il bambino riesce a scoprire ogni giorno sul proprio corpo, come per esempio toccarsi il ‘pisellino’.

CARE MAMME e PAPA’ TUTTO SEGUE IL NATURALE DECORSO!

Non dobbiamo pensare che il modo di toccarsi di un bambino è da paragonare al modo di toccarsi che ha un adulto o un adolescente.

I bambini e le bambine si autoesplorano già da piccolissimi per scoprire quali sensazioni possono riceverne, a questa età è del tutto naturale, e possiamo definirla come Masturbazione Infantile o Auto-stimolazione.

Nei bambini piccoli la masturbazione ha una funzione conoscitiva del proprio corpo e della complessità delle zone genitali. La masturbazione è un atto privato che può essere agito in privato.

I genitori dovrebbero assecondarla come una normale tappa dello sviluppo della conoscenza e dell’utilizzo dei genitali.

Conoscersi, conoscere il proprio corpo, conoscere cosa sentiamo, essere liberi di sperimentare, conoscere ciò che ci piace e cosa non ci piace è fondamentale.

Nella prima infanzia l’esplorazione del corpo e dei genitali ha una funzione conoscitiva. In questa fase ci può essere la stimolazione ripetuta dell’area genitale che provoca piacere ma non ha alcuna finalità sessuale. Prima della pubertà tutto è spento!

Succede, a volte, di osservare il pene del bambino in erezione, e molti piccolini te lo sanno raccontare con naturalezza attraverso frasi buffe e divertenti, che ci strappano un sorriso.

A volte i neonati hanno delle erezioni quando vengono cambiati o si bagnano, e questo è anche dato dal contatto e dalle carezze della mamma e del papà.

Ciò che è importante in questa scoperta è non impedirglielo, stando attenti ad ogni minima sfumatura delle nostre emozioni che potranno percepire come “un fare sbagliato”.

  • Se di fronte a gesti di auto-stimolazione del bambino ci mostreremo imbarazzati il piccolino li assocerà all’imbarazzo della masturbazione che a sua volta lascerà posto alla vergogna del proprio corpo: “questo piacere che sto provando non piace ai miei genitori e si vergognano di me!”
  • Se di fronte a gesti di auto-stimolazione del bambino ci mostreremo irritati il piccolino assocerà la nostra rabbia alla masturbazione, quindi la eviterà o la farà di nascosto: “questa cosa è grave perché fa arrabbiare i miei genitori!”
  • Se rincareremo la dose, disapprovando, il bambino si isolerà provando senso di colpa e si chiuderà ancora di più: “non mi sento riconosciuto e visto ma disprezzato, non voglio più andare dalla mamma e dal papà!”
  • Se commenteremo pubblicamente, richiamando l’attenzione al bambino sarà chiaro cosa potrà fare in pubblico e cosa appartiene al privato: “mamma ho tirato giù i pantaloni davanti agli altri bambini e loro hanno riso di me!”

Affrontare queste tematiche con i bambini è importante per sviluppare al meglio le capacità del bambino: i bambini sono infinitamente curiosi e per ogni cosa ci chiederanno cosa significa e come è potuta accadere. Cerchiamo di raccontare sempre il vero e se non ne saremo capaci chiediamo un sostegno per essere dei genitori efficaci.